QUANDO VUOI PRENDERTI BEFFA DELLA MORTE, E LEI CERCA DI PRENDERSI GIOCO DI TE

Ieri sono stato male...
A volte penso di essere un illuso.

Succede che dopo gli incontri che tengo con i giovani, qualcuno mi scrive delle lettere bellissime, a volte mi ringraziano perché scatta in loro la voglia di rimettersi in gioco...
Qualcuno mi ha scritto "Mi hai salvato"

Ma ieri no.
Un ragazzo che aveva partecipato con altri 4.000 giovani ad un mio incontro si è tolto la vita.
Non sono riuscito ad arrivare al suo cuore.

E proprio ieri mi sono interrogato se veramente quello che faccio serva a qualcosa, se non so arrivare a chi mi ascolta...
Mi sono chiesto se non è il caso di smettere questa battaglia contro il buio.

Come unghie che graffiano ferite ancora aperte, il dolore è esploso.
Ma cara morte ti dico: "Non mi freghi! Io non mollo e rilancerò ancora più forte. Perché sarò il guerriero della vita, per dare speranza a più giovani possibile."

Papà Gianpietro