Come sarebbero Romeo e Giulietta se fossero stati scritti ai giorni nostri?
Sarebbero due adolescenti provenienti da due famiglie diverse, ma per alcuni versi molto simili.
Con degli amici strambi che affiancano i nostri amanti in vicissitudini pittoresche.
Lui un po’ arrogante, ma a suo modo romantico.
Lei dolce e inquieta, ma con un dolore tremendo alle spalle.
A legarli in una storia d’amore e passione, sarà il tempo che va oltre le convenzioni, impossibile da vivere e che li unisce ogni giorno di più.
Ma riusciranno a innamorarsi davvero in una Verona così moderna?
E soprattutto, le loro storie difficili condurranno allo stesso tragico finale di Shakespeare?
Certamente la storia non è uguale a quella scritta dal grande scrittore nel 1594, eppure si muove nella stessa città, con gli stessi ragazzi che per amore sono disposti a tutto. Il linguaggio incalzante e moderno, offre una chiave di lettura originale e coinvolgente.
Nata nel 1998, Rachele Marinelli ha frequentato il liceo scientifico a Milano e dopo un anno “sbagliato” ha trovato la sua strada.
Monte e Giuly, storia immortale di Romeo e Giulietta riadattata a modo suo, è cresciuto con lei, non è stato l’impulso di un momento, ma lo specchio della fatica del vivere che aveva dentro.
Questo libro è stato il porto sicuro dove si è rifugiata, giorno dopo giorno, con tutto il buio che aveva nell’anima.
Grazie alla fiducia e al sostegno di chi le è stato accanto, a volte anche senza chiedersi nulla, ha maturato la scelta di aiutare a sua volta chi attraversa il buio.
Ora ha indirizzato i suoi studi verso il disagio del mondo adolescenziale, frequentando Scienze dell’Educazione presso l’Università di Parma.
Monte e Giuly è il suo primo libro.