La poesia di una 13enne

02/06/2015


La poesia di Costanza, 13 anni, che ha splendidamente rappresentato la missione di papà Gianpietro, impressa sul suo braccio.
La poesia di una 13enne


E' solo così che si diventa davvero uomini.

La speranza che mi rendeva uomo,
la speranza che mi permetteva di vivere
ora non c'è più.

Lacrime devastano il mio essere uomo,
lacrime che un tempo
versavo che ancora mi ricordano lui.

Lui era giovane
aveva una vita e un futuro.
Lui era mio e la mia speranza.
Lui mi rendeva uomo
ed io con i suoi occhi 
scrutavo il futuro.

Adesso chi sono io?
Adesso come posso cambiare?

Poi ho fatto un sogno.
Quel sogno mi ha cambiato la vita.
Mi ha reso immune alla sua morte,
e la tristezza mi ha dato la forza di lottare.
E adesso voglio vivere la mia vita
come se stessi vivendo anche la sua.

Non ha potuto crescere,
diventare uomo,
ma io posso dare un senso
anche alla sua morte.

Desidero lottare perché
anche altri non commettano quell'errore.

Vorrei che la gente riuscisse ad apprezzare
un cielo stellato e la notte.
Vorrei che potessimo sempre guardare
il mondo con lo stesso sguardo
di quando eravamo bambini.

Voglio lottare,
gridare al mondo il mio dolore,
aiutando.

Perché è solo così che si diventa davvero uomini.
Lottando.

Tag:  adolescenza e genitorifacebook

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