nessuna pietà per quest uomo

08/04/2017

nessuna pietà per quest uomo
NESSUNA PIETA’ PER QUEST’UOMO.

Come Giobbe, papà Gianpietro un giorno nel 2001 ha perso tutto quello che aveva. E lo ha raccontato in 821 incontri in 400 città.
I vecchi amici, o meglio, i compagni di merende, hanno detto che era un fallito, un incapace, un buono a nulla. E’ stato denigrato, denunciato, in quegli anni difficili. Ma non si è arreso. Ha combattuto, ha ripagato tutto quello che ha potuto. Si è ricomprato la propria casa che andava all’asta. Quando pensava di avercela fatta, come Giobbe, ha perso un figlio Emanuele. Ma non si è arreso.
Ora va in giro a raccontare a chiunque la propria storia, i propri errori, affinché altri non li commettano.
“Possiamo vincere anche la morte, se salveremo altre vite”, dice papà Gianpietro.
Eppure arriva sempre qualcuno che si preoccupa solo che papà Gianpietro possa fare i soldi o voglia diventare famoso “sfruttando” il nome di Emanuele. 
E lui cosa risponde? Sorride, mentre lacrime di gioia bagnano il suo volto, ogni volta che un ragazzo abbracciandolo gli dice: MI HAI SALVATO LA VITA.
Condividi facebook share twitter share pinterest share
Sigla.com - Internet Partner