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Colloquio tra uno spacciatore adulto e un minorenne

14/06/2015

Di seguito un ipotetico dialogo tra uno spacciatore adulto ed un giovane minorenne,
realizzato grazie alle testimonianze di diversi ragazzi che hanno passato situazioni molto simili.

Per semplificare abbiamo utilizzato due lettere: la S (spacciatore adulto) e la G (giovane minorenne).

Colloquio tra uno spacciatore adulto e un minorenne

S: <Tu devi fare così...devi cercare ragazzini di buona famiglia, possibilmente benestanti; questi sono la nostra manna>

G: <perché?>

S: <perché tu devi farli sentire importanti, fatteli amici, falli fumare e non chiedergli soldi inizialmente, di solo che ti fidi di loro>

G: <e se poi non mi pagano?>

S: <non preoccuparti di questo. il nostro obiettivo è farli arrivare a 200/300 euro di debito, dopodiché cominci a richiedergli i soldi; li fai chiamare da un tuo amico tutti i giorni, mattina e sera, e cominci a perseguitarli e dirgli che se dicono qualcosa ai genitori o ai "caramba" li fai ammazzare>

G: <e dopo?>

S: <vedrai che dopo un po’ va in palla e sarà pronto>

G: <per cosa?>

S: <per la botta quella vera. Perché a quel punto gli dirai, quando è disperato: che ne dici di fare un po’ di soldi? Io sono tuo amico ed ho una soluzione>

G: <quale?>

S: <Gli dici che gli dai un bel po’ di "roba", circa 1000 euro, e che lui la può piazzare ai suoi amici, così minimo ci facciamo 10 clienti nuovi indiretti. Spesso poi, il ragazzino, metà se la fuma perché ha il cervello annebbiato e poi i suoi amici non avranno i soldi per pagarlo, perché sono tutti squattrinati. A quel punto vedrai che da qualche altra parte i soldi salteranno fuori, perché di solito cominciano a rubare i soldi in casa o altre cose e si complicano ancora di più la vita; quindi se riusciamo a farlo indebitare è nelle nostre mani per sempre. Gli avremo messo un gatto nel cervello che potrà calmare solo continuando a drogarsi e se arriviamo lì sarà cliente per sempre>

G: <e se va dai carabinieri?>

S: <non lo farà stai tranquillo, questi ragazzini sono senza palle>

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