Questo commento è stato scritto da papà Gianpietro in risposta a una pubblicazione di un giovane sulla nostra pagina Facebook: Ema Pesciolinorosso
 

"Credo che lo scopo di ogni vita sia proprio quello di comprendere chi siamo e cosa facciamo qui.
Per poter vivere una vita che sia serena trovando la gioia anche nelle difficoltà. Perché quando tutto va bene pensando di essere felici, non conosciamo chi siamo.


È quando tutto intorno a te crolla che scopri chi sei. 

La vita è un viaggio. 

Come quando Ulisse è partito da Itaca ed è ritornato dopo molti anni. Dopo aver fatto grandi esperienze è ritornato lì, da dove era partito.

Itaca siamo noi, la nostra serenità, che è già nelle nostre mani quando siamo bambini (ovviamente noi fortunati del mondo civile), ma non ne capiamo il valore se non quando non abbiamo provato esperienze, fin quando non capiamo che inseguire una felicità effimera fatta di cose materiali non ci porta da nessuna parte e non ci dona la gioia di vivere.


Quindi? Cosa dobbiamo fare? Rinunciare agli slanci e alle emozioni per paura di perdere la serenità? 

No. Io credo che tutti dobbiamo fare quel viaggio perché attraverso di esso, nel quale abbiamo rischiato di perderci, possiamo comprendere il valore di quella serenità e provare una gioia duratura e consapevole.

L'importante è che in questo viaggio non percorriamo strade che a volte possono essere senza ritorno.



Papà Gianpietro