Gli alberi e la maggior parte dei vegetali creano la vita partendo da sostanze prive di vita.

Uniscono luce, acqua, sali minerali e anidride carbonica o ossigeno e li trasformano mediante la fotosintesi. Gli alberi sono straordinari: la maggior parte di loro non deve nutrirsi di altri esseri viventi. Ma esistono in natura degli organismi chiamati "saprofiti", che invece si nutrono di altri esseri viventi. I saprofiti si nascondono spesso anche alla luce (come il muschio che cresce sulla sezione degli alberi rivolta a Nord). Mentre gli alberi che cercano la luce creano vita, i saprofiti rifuggono la luce e spesso provocano la morte dell'albero a cui si aggrappano.


Noi esseri umani nutriamo il nostro corpo mangiando altri esseri viventi, ma abbiamo bisogno di nutrire la nostra mente attraverso l'energia che si sprigiona nel contatto con gli altri. Abbiamo bisogno di quest'energia perché senza di essa la vita terrena perde di significato. Così come i vegetali anche noi esseri umani possiamo generare energia oppure sottrarla agli altri.


Se sapremo amare gli altri, potremo generare, come alberi, un'energia meravigliosa che potremo reciprocamente scambiarci con il risultato di aumentare l'energia in circolazione.


In alternativa, se non sappiamo amare, cercheremo di "rubare" l'energia a quelli che la possiedono, come i saprofiti. Perché comunque abbiamo bisogno di questa energia vitale per sopravvivere.


I saprofiti "umani" scelgono di solito due strade:

La prima è quella della rabbia che deriva dalla frustrazione: devono offendere chi cerca di trasformare la propria vita in amore, perché loro non hanno il coraggio di cercarlo.

La seconda è quella del successo e del denaro. Volerlo ostentare è come voler dire agli altri: "io ce l'ho fatta perché sono migliore di voi", sperando in tal modo di far star male gli altri e succhiando in questo modo la loro energia. Ma ciò non ci porterà  mai una gioia diretta e vera perché ci stiamo nascondendo alla luce.

Ma siccome viviamo nel mondo delle apparenze, capita che ci camuffiamo da persona di successo cercando quelle cose che agli occhi degli altri rappresentano il successo anche se non lo abbiamo raggiunto. E qui saremo dei saprofiti esposti alla luce e destinati presto a seccare.



Papà Gianpietro